venerdì 21 febbraio 2014

Mangiare frutta e verdura = Prevenire Malattie




Cari Cookiaini, a quanti di Voi piace la verdura e la frutta?Domanda banale, ma fondamentale per capire se c'è bisogno di integrarne di più. Oggi navigavo su internet e, sul sito della regione Piemonte, ho trovato un documento che raccontava il rapporto che c'è tra frutta e verdura e le persone, e sono venute fuori delle cose molto interessanti, vi riporto quanto scritto:



"Secondo l’Atlante delle malattie cardiache e dell’ictus cerebrale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, lo scarso consumo di frutta e verdura è responsabile, in tutto il mondo, di circa il 31% della malattia coronarica e di circa l’11% dell’ictus cerebrale. Se ogni cittadino dell’Unione europea consumasse 600 grammi di frutta e verdura al giorno, si eviterebbero più di 135 mila morti all’anno per malattie cardiovascolari.
La soglia di 400 grammi al giorno, corrispondente a circa 5 porzioni, è la quantità minima consigliata.

Anche le linee guida per una sana alimentazione italiana sottolineano che adeguate quantità di frutta e verdura, oltre a proteggere da malattie cardiovascolari, neoplastiche, respiratorie (asma e bronchiti), cataratta e stipsi, assicurano un rilevante apporto di carboidrati complessi, nutrienti (vitamine, minerali, acidi organici), sostanze protettive antiossidanti e consentono di ridurre la densità energetica della dieta, grazie al fatto che questi alimenti danno una sensazione di sazietà.

In accordo con le linee guida, che raccomandano di consumare almeno 5 porzioni al giorno di frutta, insalata o ortaggi, Passi misura il consumo di questi alimenti."




Voglio solo specificare che il mangiare verdura e frutta in questo modo NON SALVA le persone dalle malattie e non aiuta a debellare la predisposizione, MA DA UNA MANO a prevenirle.
Nell'articolo si parla di "5 a day" ovvero "Cinque al giorno", che sarebbero le razioni minime da acquisire, tra frutta e verdura, al giorno per aiutare il fisico a prevenire le patologie precedentemente elencate; il documento continua parlando di come le persone aderiscono a questa tipologia nutrizionale e in quali fasce di popolazione:


"L’abitudine a consumare 5 o più porzioni di frutta e verdura al giorno (dose raccomandata) è generalmente poco diffusa nella popolazione (13%). Aderiscono più frequentemente al five a day:

- le donne;
- le persone con cittadinanza italiana.

Esiste un gradiente di maggiore consumo all’aumentare dell’età, del livello di istruzione, al  iminuire delle difficoltà economiche tra i soggetti delle classi di età più elevate. Con un’analisi logistica multivariata, effettuata separatamente per genere non si evidenziano associazioni con queste variabili socio-demografiche."


Ovviamente il documento non è a sfondo raziale o classista, ma spiega semplicemente chi aderisce a questa "prevenzione" e i risultati che hanno portato i sondaggi fatti a livello regionale, difatti continua con le seguenti statistiche:


"Nel periodo 2007-2011, in Piemonte la prevalenza di soggetti che dichiarano di consumare 5 o più
porzioni di frutta e verdura al giorno (five a day) non mostra variazioni significative né andamenti temporali costanti.
Si segnala che nel 2011 l’aumento (non significativo) della prevalenza del five a day, coinvolge anche la fascia di età 18-34 anni, che aveva registrato un calo negli anni precedenti.

Continuando poi con alcuni riferimenti anche ad altre regioni o città:

Le prevalenze di soggetti che dichiarano di consumare 5 o più porzioni di frutta e verdura al giorno mostra un certo gradiente territoriale discendente da Nord a Sud, anche se il range che va dal 18% della Liguria al 6% della P.A. di Bolzano.
L’analisi dei trend storici conferma l’assenza di variazioni significative nell’adesione al five a day sia sul territorio nazionale che in ciascuna delle ripartizioni geografiche che, peraltro, mostrano andamenti contrastanti."




Ovviamente, essendo il documento della regione Piemonte, i riferimenti sono prevalentemente specifici del caso, ma possiamo capire che questo "5 a Day" porta dei risultati, non importa dovevi vivi, chi sei e da dove arrivi, ma credo che, l'aumento di frutta e verdura per aiutare il nostro fisico a non far insorgere problemi, sia un compromesso validissimo da prendere alla lettera e mettere in atto.
Concludendo viene anche riportato:


"Quasi tutti consumano giornalmente frutta e verdura: più della metà ne assume oltre 3 porzioni, ma solo una persona su dieci assume le 5 porzioni al giorno, la quantità raccomandata per un’efficace azione di prevenzione.
Anche per questo comportamento si osservano variazioni tra i sottogruppi di popolazione, ma esso risulta sostanzialmente comunque poco diffuso e non si osservano miglioramenti significativi nel tempo."


Cosa dite, iniziamo anche Noi ad adottare il 5 a Day?
A Voi la decisione!

Buona Cucina e Buona Frutta e Verdura!



Elena




Fonte: www.regionepiemonte.it
Per maggiori info sul "5 a Day": http://www.nutrienergia.it/fileManager/five_a_day.pdf 

1 commento:

  1. Bellissimo articolo. Il blog è sempre più interessante, complimenti!

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